La tutela dell’ambiente e della qualità della vita sono priorità programmatiche che già a partire dal 2019 abbiamo lavorato per portare a compimento.

Ci siamo sforzati di tener fede a questo impegno, avviando una serie di percorsi e di progetti, a cui intendiamo dare seguito, per portarli fino in fondo.

Il Centro Raccolta Rifiuti (CCR), per il quale abbiamo ottenuto un finanziamento di 450mila euro dalla Regione Puglia, consentirà di abbattere i tempi di attesa per il prelievo dei rifiuti ingombranti e di dare ulteriore impulso all’azione di contrasto al fenomeno degli abbandoni di rifiuti nelle campagne. Sono già state presentate richieste di finanziamento per la realizzazione di isole ecologiche nelle diverse zone del paese si lavorerà per portare a definizione tale obiettivo.

Con la redazione di un nuovo capitolato per l’igiene urbana abbiamo prestato attenzione per un verso alle criticità messe in luce dall’esperienza di questi anni e ai bisogni espressi dalla cittadinanza, per l’altro verso alla necessità di inserire in capitolato servizi prima non previsti. Fra i servizi previsti dal nuovo capitolato figurano, a titolo di esempio, la distribuzione, per le utenze domestiche, di un mastello per le altre frazioni oltre al mastello dell’umido, la distribuzione di carrellati per le utenze condominiali, l’obbligo per il gestore, in attesa dell’attivazione del CCR, di farsi carico del servizio sostitutivo, con la cosiddetta isola ecologica mobile da posizionare sul territorio per più volte alla settimana.

Il nuovo capitolato, più puntuale e dettagliato, permetterà di verificare il lavoro della ditta appaltatrice e di rendere più semplice l’azione di controllo ed eventuale sanzione (attività già avviata nel corso dell’amministrazione).

Uno dei problemi più evidenti che il paese aveva e continua ad avere è quello relativo allo stato e alla manutenzione del verde pubblico. Il lavoro fatto e che intendiamo portare a termine si è articolato nei seguenti punti:

  • Un finanziamento da 2 milioni e mezzo ottenuto nel 2022 per il progetto sul greening urbano: un intervento di rigenerazione e riconversione delle aree a verde pubblico, che consentirà l’ampliamento del patrimonio arboreo, la riqualificazione di giardini e parchi pubblici, la realizzazione di nuove aree verdi in tutti i quartieri e in tutte le zone di Valenzano;
  • Censimento sulle piante e sugli alberi, effettuato per dotare Valenzano di uno strumento fondamentale come l’anagrafe del verde;
  • La revisione completa di un capitolato d’appalto, ereditato dalla precedente gestione, che non prevedeva né la pulizia né la manutenzione di una serie di aree che erano letteralmente abbandonate a sé stesse (e che in certi casi erano obiettivi di incursioni vandaliche). A titolo di esempio: i giardini scolastici di alcuni plessi prima erano esclusi. Adesso sono ricompresi tutti nelle aree a verde, e come tali vedranno garantita la stessa manutenzione di tutte le altre aree, con la stessa periodicità e con le stesse tipologie di interventi. Ancora, la manutenzione delle aree di sgambettamento per cani non era inclusa nel vecchio contratto ed era affidata periodicamente, con ulteriore aggravio di costi ulteriori. Il nuovo capitolato prevede l’apertura e chiusura e la pulizia
    quotidiana.
  • Partecipazione a un progetto con fondi PNRR che, se dovesse essere finanziato, ci consentirà l’installazione di tre isole ecologiche.

Questi percorsi non si sono interrotti. Possono essere ripresi e proseguiti, a vantaggio
dell’intera cittadinanza.

Daremo anche impulso allo strumento dei patti di collaborazione, per la cura, la gestione condivisa, la rigenerazione dei beni comuni urbani. Un metodo innovativo, pensato per responsabilizzare i cittadini e coinvolgerli nel recupero e nella valorizzazione di strutture e spazi collettivi.

Continueremo a promuovere iniziative di informazione e sensibilizzazione ambientale, dedicate alla corretta gestione della raccolta differenziata e in generale al rapporto fra i cittadini e l’ecosistema urbano. Su questo fronte saranno fondamentali tutti gli interventi che sarà possibile organizzare di concerto con le istituzioni scolastiche, per coinvolgere le nuove generazioni, più ricettive su questi temi e quindi più collaborative nel rilanciare certi messaggi.

Daremo ulteriore impulso al processo di definizione del capitolato d’appalto unico che interesserà i comuni dell’area BA/7. La previsione del sistema di tariffa puntuale potrà consentire di attuare meccanismi premianti a vantaggio dei cittadini virtuosi e corretti nella gestione della raccolta differenziata.

Una particolare attenzione sarà dedicata al tema della mobilità sostenibile, realizzando e promuovendo misure che riducano l’impatto del traffico sull’ambiente urbano. Insieme ai Comuni di Capurso e Cellamare abbiamo ottenuto un finanziamento per la redazione del PUMS, il Piano Urbano per la Mobilità Sostenibile. Saranno sperimentate iniziative che incoraggino i cittadini a muoversi con sistemi alternativi e compatibili con una migliore qualità della vita: percorsi ciclopedonali, bicibus, pedibus. Andranno inoltre studiati meccanismi che inducano a diminuire la velocità degli autoveicoli (garantendo sempre e comunque il tempestivo intervento dei mezzi di soccorso), perlomeno sulle principali arterie dell’abitato urbano.

Intendiamo riprendere la discussione con gli enti e le aziende presenti sul territorio per la realizzazione di un sistema di trasporto condiviso per favorire lo spostamento solo dei cittadini nel territorio e dei lavoratori pendolari dalla stazione ai principali punti di destinazione.

I processi di riordino e razionalizzazione della viabilità comporteranno l’attivazione di zone con disco orario e zone dedicate ai “parcheggi rosa”.

La nostra Amministrazione si sforzerà di assicurare la piena applicazione della Legge 281/1991 (Legge quadro in materia di animali da affezione), per dare concretezza a tutte le iniziative possibili per garantire una corretta convivenza fra cittadini e animali, sia di proprietà sia liberi.

Implementeremo convenzioni per la cura degli animali vaganti incidentati, feriti o malati (è possibile pensare a un’apposita convenzione con la Facoltà di Medicina Veterinaria). Promuoveremo, in collaborazione con il servizio veterinario ufficiale e con l’Ordine dei Medici Veterinari di Bari, l’incremento delle iscrizioni all’anagrafe dei cani e gatti di proprietà, il servizio di microchippatura, il controllo delle nascite degli animali d’affezione, agevolando i proprietari nell’azione di sterilizzazione.

Daremo seguito alle varie azioni già intraprese durante la scorsa consiliatura. Tra queste, il riconoscimento della figura del “gattaro” e la regolamentazione della gestione delle colonie feline. Attueremo interventi per dare maggior forza a queste disposizioni.

Sarà inoltre emanato un nuovo regolamento in materia di tutela e diritti degli animali, adeguato alle innovazioni introdotte in questo settore dalla vigente Legge Regionale 7 febbraio 2020 n. 2, e dalle normative nazionali. In quest’ottica, andrà costituito un “Ufficio Tutela degli Animali”.

Saranno attuate campagne per incentivare l’adozione di gatti e di cani e attività di informazione ed educazione in materia di etologia, zooantropologia, diritti degli animali, doveri del proprietario e salute veterinaria.

Andrà attivata una specifica Consulta che coordini le associazioni impegnate sui temi
ambientali e animalisti. La nostra Amministrazione aveva approvato uno schema di convenzione fra diversi comuni (fra cui il nostro), per l’utilizzo di una struttura confiscata alla criminalità organizzata, da destinare alla funzione di canile consortile. Il progetto è risultato finanziabile con i fondi del PNRR ed è, allo stato attuale, in graduatoria. È nostra intenzione andare avanti su questa strada.

Pensiamo poi di istituire un fondo speciale, vincolato al finanziamento della lotta al randagismo, nel quale confluiscano le sanzioni elevate per la mancata raccolta delle deiezioni canine.

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